Rosso come lo zafferano: ricette da bere e mangiare
Lo zafferano è un'antica spezia dal gusto delicato e dall'inconfondibile colore rosso, scopri i suoi segreti e prova due deliziose ricette da bere e mangiare.
Il risotto allo zafferano è giallo, lo sanno tutti. Ma forse non proprio tutti sanno che il viaggio gastronomico di questa spezia parte dai suoi pistilli dal colore rosso intenso. È da essi infatti che si trae l'alimento che oggi è sempre più amato, ma la cui tradizione resta antica. I fiori di zafferano sono coltivati e commercializzati sotto forma di spezia da ben quattromila anni, poiché furono per primi i Babilonesi a scoprirne le virtù gastronomiche. Ancora oggi, quindi, le ricette con zafferano sono diffusissime nelle tradizioni culinarie di tutta Italia e non solo. Basti pensare infatti che ben il 90% della produzione mondiale di zafferano arriva dall'Iran e che da lì poi si diffonde in particolar modo in tutta l'area dell'Asia Minore e del Mediterraneo.
A lezione di cucina
A chi ama molto lo zafferano è dedicata una golosa manifestazione che si tiene ogni anno in ottobre nel bellissimo borgo umbro di Città della Pieve: si chiama “Zafferiamo” ed è nata qualche anno fa per promuovere la qualità di zafferano purissimo che viene prodotto proprio da un Consorzio cittadino. Per l'edizione 2019, che si tiene dal 25 al 27 ottobre, è in programma un cartellone ricco di eventi che mirano a svelare i segreti per cucinare con lo zafferano, ma non solo. Innanzitutto per tutti i tre giorni saranno presenti esperti chef che spiegheranno ai visitatori i segreti per il corretto utilizzo di questa spezia in cucina, offrendo in degustazione, al termine delle "lezioni", ricette ai profumi dello zafferano. E ancora i visitatori scopriranno che dalla cucina ai tessuti, fino alla pittura e alla cosmesi, i possibili utilizzi dello zafferano e dei suoi derivati sono molteplici e affascinanti.
I segreti dell'antica spezia
Nei tre giorni di “Zafferiamo” non mancheranno perciò nemmeno laboratori per la tintura con lo zafferano di tessuti e filati, oltre alla mostra di pizzi e ricami realizzati con la particolare tecnica del Punto Perugino. Ogni giorno poi, partendo dalla centrale Piazza Plebiscito, i visitatori saranno accompagnati attraverso un percorso storico e artistico alla scoperta del centro storico medievale della città, che domina da 500 metri di altezza la verdissima Val di Chiana, fino al nuovo zafferaneto urbano. Proprio qui gli esperti del Consorzio mostreranno le moderne tecniche produttive della spezia per poi procedere alla raccolta dei fiori, alla sfioratura e all’essiccazione del prodotto. Si potranno così conoscere tutte le fasi che vanno dalla raccolta nei campi al prodotto finito.
Zafferano nel bicchiere…
Non mancherà nemmeno un divertente mercatino con diversi stand, all'interno dei quali il Consorzio di Città della Pieve proporrà tutta la declinazione dei prodotti realizzati utilizzando ricette con zafferano: formaggi, salumi, gelati, aperitivi, pizze e cocktail. Sono tanti infatti anche i drink che si possono preparare anche a casa per organizzare un divertente e coinvolgente aperitivo e che hanno come ingrediente speciale proprio lo zafferano. C'è ad esempio il Caipibitter un profumato mix che sfrutta proprio i rossi pistilli del fiore di zafferano per dare un gusto speciale all'aperitivo. Proprio i pistilli sono poi protagonisti anche della ricetta del Travelling Emotion, un cocktail fresco e intenso a base di frutto della passione e lime.
...E nel piatto
Se infine, per il vostro aperitivo casalingo, volete provare a trasferire il gusto speciale di questa spezia antica non solo nel bicchiere, ma anche in un finger food differente, la ricetta giusta è quella delle crocchette allo zafferano. Ingredienti:
● 500 gr di patate
● 1 mozzarella di bufala
● 1 bustina di zafferano
● 1/2 bicchiere di latte
● 2 uova
● 40 gr di parmigiano grattugiato
● pangrattato
● farina 00
● olio di semi di arachidi
● sale e prezzemolo
Come si preparano: cuocere le patate per mezz'ora abbondante, sbucciarle e farle in purea. Mescolare col parmigiano, la mozzarella tagliata a dadini, il tuorlo dell’uovo, lo zafferano sciolto nel latte, il prezzemolo tritato finemente e un pizzico di sale. Fare intiepidire il composto e quindi usarlo poco per volta per fare delle crocchette. Passarle quindi una per volta nella farina, in un uovo sbattuto e nel pangrattato, infine friggerle in padella con abbondante olio caldo.