Tel Aviv ombelico del mondo
La metropoli di Israele è stata eletta dal New York Times capitale mediterranea del divertimento; la vita notturna di Tel Aviv tra cocktail e apericene.
Tel Aviv, perché è il place to be 2019
Non avete ancora sentito parlare di Tel Aviv come uno dei "place to be" del 2019, ma anche del 2018?
È strano, perché la metropoli di Israele nel frattempo è stata anche nominata dal New York Times “capitale mediterranea del divertimento”. Non temete comunque, avete tempo per rimediare e per scoprirne le bellezze e la movida!
Fervente palcoscenico artistico internazionale, Tel Aviv unisce una coinvolgente vita notturna a un'atmosfera rilassata e a spiagge stupende: tra location chic, trendy e anche gourmet, è anche una città dove l'aperitivo è un rito da scoprire.
Siccome siamo affacciati sul Mediterraneo, e a una latitudine che garantisce circa trecento giornate di sole e di caldo all'anno, il luogo principale da cui cominciare a scoprire Tel Aviv, è la sua lunga spiaggia, per la quale è stata soprannominata anche “la Miami Beach del Mediterraneo".
Un aperitivo... imperiale
Senza contare che proprio vicino alla spiaggia si scopre uno dei più interessanti indirizzi della città dove andare quando si avvicina l'ora dell'aperitivo.
È l'Imperial, un bar e lounge elegante ma informale che con il suo stile da speakeasy coloniale è entrato nella classifica dei "World’s 50 Best Bar".
Quando arrivate non fatevi dissuadere dal fatto che il locale si trova al piano terreno dell'omonimo hotel: varcando la porta si entra in un mondo retrò e assolutamente affascinante dove i cocktail sono i re incontrastati.
Per l'aperitivo l'atmosfera è tranquilla con musica jazz sempre in sottofondo, per lasciare gli ospiti concentrati sui loro drink. Ma fermandosi fino a tardi si scopre il lato scatenato dell'Imperial: dopo la mezzanotte vanno in scena dj set a base di surf music e rockabilly a tutto volume.
Una curiosità: i bartender degli altri locali alla moda di Tel Aviv si danno appuntamento qui a fine serata per l'ultimo drink.
Un mix di sapori e culture
Drink e aperitivi sfiziosi si possono gustare fino a tardi - a Tel Aviv spesso aperitivo vuol dire apericena ma anche serata "senza confini" - abbinando, proprio come avviene all'Imperial, cocktail di altissimo livello e di raffinata preparazione alle classiche ricette israeliane, dal felafel all'hummus, dalla shawarma alla shakshouka.
Non bisogna mai dimenticare che in tutto Israele la cucina non è solo un mix unico di culture e sapori, ma è soprattutto uno stile di vita, una voglia vera di condividere la tavola, di concepire i sapori, di scoprire le influenze e di mixare le idee.
Una ricchezza di influenze che unita a una voglia di innovazione rende oggi Tel Aviv in particolare una meta gastronomica imperdibile, nella quale tradizioni millenarie, regole religiose e tendenze internazionali coabitano sfidando ogni regola.
Tra occidente e oriente
Tornando a parlare di aperitivi da non perdere e di drink da provare, restiamo vicino al mare e spostiamoci a Neve Tzedek, primo quartiere ebraico eretto vicino alla vecchia città portuale di Jaffa.
Diventato di recente un luogo di ritrovo alla moda di artisti e creativi, negli edifici dalla caratteristica architettura orientale, restaurati in chiave contemporanea, ospita tanti localini cool: tra questi c'è lo Tsuzamen Bar famoso per i cocktail speziati e per la musica jazz suonata live.
E a proposito di drink spicy, chi ama il genere deve provare anche il Moscow Mulime che è la versione più mediterranea del celebre cocktail.
Allontanandosi un po' dal mare, si raggiunge il Phi, lounge bar con un ampio patio ai tavoli del quale chi ama il bere salutista gusta drink che mixano sapientemente succhi di frutta e di verdura con shot di gin e di tequila.